Inaugurazione anno scolastico: riprende il dialogo tra scuola e Comune

Pubblicato il 1 ottobre 2013 • Comunicati

Bagheria, 01/10/2013 – E’ stato inaugurato stamani a villa Aragona Cutò, l’anno scolastico 2013 – 2014. Decine di studenti di tutte le scuole di Bagheria si sono raccolti nel palazzo storico accompagnati da docenti e dirigenti scolastici per essere accolti dal sindaco Vincenzo Lo Meo, dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Antonio Scaduto che ha organizzato l’evento supportato dall’ufficio Istruzione e dalla neo consulente alla Pubblica Istruzione, la professoressa Eleonora Guarino. Al dare il benvenuto agli studenti erano presenti a rappresentare il Consiglio comunale, la presidente, Caterina Vigilia e la consigliera, Maria Grazia Lo Cascio, presidente della IV commissione consiliare “Cultura.

 

A fare gli onori di casa l’assessore Scaduto che ha accolto professori e studenti cui ha rivolto sincere e affettuose parole di augurio per un proficuo lavoro: “L’anno che vi attende sarà sicuramente impegnativo , ma vi invito ad affrontarlo con entusiasmo e convinzione, certo che studio e cultura sono il miglio investimento per il vostro futuro- dichiara l’assessore - Non possiamo nascondere il fatto che la scuola stia vivendo momenti di particolare difficoltà: (i continui tagli hanno determinato una diminuzione dell’organico e delle risorse finanziarie e strutturali, elementi necessari ad un sereno svolgimento del servizio educativo) Conosciamo bene, infatti, i sacrifici che tutti gli operatori scolastici, dirigenti, docenti, collaboratori scolastici e personale di segreteria, devono compiere perché la scuola sia aperta ogni giorno e si presenti ai nostri alunni come un autentico ambiente di apprendimento nel quale le capacità di ogni individuo siano trasformate in competenze di vita. L’amministrazione vi sarà vicina e sarà sempre pronta ad ascoltarvi”.

 

studentHa ringraziato i docenti e augurato agli studenti un proficuo anno scolastico Caterina Vigilia, presidente del Consiglio comunale, ricordando alcuni dei fondamentali valori che insegna la scuola e che saranno indispensabili per il futuro degli studenti: il rispetto per l’ambiente, il rispetto degli altri, delle regole, della legalità, ma “con la capacità di pensare in maniera libera, solo così si realizzerà un rinnovamento culturale che renderà forti le vostre esperienze di vita”.

 

Ha confermato la vicinanza delle Istituzioni e della classe politica al mondo della scuola anche la presidente della IV Commissione consiliare; “siamo qui, sollevatici qualsiasi problematica – ha detto Lo Cascio – siamo pronti ad ascoltarvi”. La consigliere ha poi ricordato il progetto di raccolta dei libri scolastici usati da consegnare presso l’ufficio istruzione comunale per aiutare gli studenti più bisognosi.

 

Ha salutato i nuovi docenti che si accingono a lavorare nelle scuole bagheresi il sindaco Vincenzo Lo Meo che ha sottolineato l’importanza della scuola nell’insegnare il rispetto per la Cosa pubblica e delle regole sociali: “Se si rispettano le regole di avranno generazioni migliori della nostra”.

 

“Farò da interprete dei vostri bisogni e delle vostre richieste” ha detto la neo consulente alla PI, la docente Eleonora Guarino rivolgendosi ai dirigenti – contattatemi attraverso i vari canali di comunicazione dell’ente, conosco le vostre problematiche che sono anche le mie e cercherò di aiutare l’amministrazione ad accogliere le vostre proposte”.

 

Hanno poi preso la parola alcuni dei docenti, dei dirigenti scolastici e degli studenti presenti: unanime la sottolineatura dell’aver apprezzato l’organizzazione dell’inaugurazione dell’anno scolastico, così come la riapertura di un dialogo più fitto tra amministrazione comunale e mondo scolastico.

 

Durante l’evento, che si è aperto con gli studenti che hanno intonato l’Inno di Mameli, sono state consegnate simbolicamente in adozione, ad ogni scuola diversi edifici e piazze simbolo della città di cui le scuole dovranno aver cura progettando e proponendo idee che le coinvolgono.

 

Al liceo Classico Scaduto è stata affidata villa Cattolica, sede del Museo Guttuso, all’Istituto comprensivo Tommaso Aiello – Puglisi villa Butera, al liceo Scientifico, Villa Cutò, alla scuola media Ciro Scianna il teatro Branciforti, all’istituto Bagnera la Certosa, all’Istituto Prandello villa Ugdulena, alla scuola Gramsci l’edificio di via Aguglia che diverrà la sede degli uffici della Pubblica Istruzione, la scuola Girgenti adotterà piazza Butera e l’Istituto comprensivo di Aspra piazza Cristoforo Colombo della frazione marinara, all’istituto Ignazio Buttitta l’edificio confiscato alla mafia di via Pittalà, alla Cirincione piazza Garibaldi Villetta Vittime della mafia, all’ITC il CIT centro informazioni turistiche al liceo artistico villa San Cataldo ed infine alla media Carducci che quest’anno festeggia i cento anni dalla sua istituzione l’ex magazzino Icre tristemente famoso per i fatti di mafia accadutivi e riqualificato dal Comune negli anni passati.

 

Agli studenti sono anche stati regalati dall’assessorato 150 copie della Costituzione Italiana, 150 dello Statuto regionale e 150 dello Statuto comunale.

 

Il 2013 è l’anno della cittadinanza europea e l’inaugurazione dell’anno scolastico non si poteva concludere meglio se non come è accaduto con il pluripremiato coro della scuola Scianna che ha intonato l’inno europeo, dalla nona sinfonia di Beethoven “l’inno alla gioia”.