Rotary Club International: Si festeggia oggi l’anniversario della fondazione.
Pubblicato il 23 febbraio 2022 • Comunicati
Il 23 febbraio i rotariani di tutto il mondo celebrano il Rotary Day, l’anniversario della fondazione del Rotary a Chicago nel 1905. Il fondatore, Paul Harris ebbe l’intuizione di mettere insieme persone di diverse professionalità ed esperienze per poter fare del bene nel mondo.
L’amministrazione comunale ha festeggiato insieme al Rotary Club di Bagheria l’anniversario della sua fondazione, avvenuta il 23 febbraio 1905 a Chicago.
Stamani il presidente del Rotary Club Bagheria, Emiliano Maresi, insieme al direttivo Rotary è stato ricevuto dal sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli.
Con l'occasione è stata posizionata, per la giornata di oggi, la bandiera del Rotary Club International accanto a quelle istituzionali della Regione Siciliana, della Nazione e a quella Europea esposte a palazzo Butera.
Per festeggiare il compleanno il direttivo del Rotary Club di Bagheria, che ha all’attivo innumerevoli iniziative in favore della collettività, stasera offrirà una cena a famiglie bisognose segnalate dalla Caritas cittadina presso una trattoria cittadina. Per l’occasione, a servire ai tavoli saranno gli stessi membri del Rotary club bagherese.
ufficio stampa
La nascita del Rotary Club
Il Rotary fu fondato il 23 febbraio 1905, dal giovane avvocato di Chicago Paul Harris, insieme a tre amici, con l’idea di dar vita ad un club di persone di differenti professioni, ed organizzare incontri all’insegna dell’amicizia, per trascorrere un po’di tempo in compagnia e allargare le conoscenze professionali.
A Paul Harris, si unirono Silvestre Schiele – commerciante di carbone -, Gustavus Loehr – ingegnere minerario – e Hiram Shorey, sarto. Si riunirono presso l’ufficio di Loehr, in Derarborn Street 127, in un edificio, l’Unity Building, ancor oggi esistente a Chicago.
Da quella riunione cominciò a realizzarsi l’idea di un club maschile dove ogni socio rappresentava la propria professione. Le riunioni si svolgevano settimanalmente, a turno presso l’ufficio o la casa dei vari soci. Era, questo, un sistema di rotazione che aveva lo scopo di far conoscere a ogni socio l’attività degli altri e che portò poi Harris a chiamare il suo sodalizio: Rotary.
L’origine nazionale dei quattro soci fondatori era diversa (americana, tedesca, svedese e irlandese) e anche le loro fedi religiose (protestante, cattolica ed ebraica). Erano un prodotto di quel grande crogiolo che erano e sono gli Stati Uniti d’America e, sotto questo aspetto, erano i progenitori più adatti a dar vita a quel grande movimento internazionale che sarebbe poi diventato il Rotary International.