Scuola Gramsci: Il sindaco incontra preside e genitori per aggiornarli sulllo stato dei lavori per la consegna della scuola
Pubblicato il 5 marzo 2021 • Comunicati
Un nuovo incontro oggi tra l'amministrazione comunale ed una rappresentanza di mamme di studenti della scuola Gramsci, accompagnate dalla dirigente scolastica Maria Grazia Pipitone.
Presenti anche i responsabili delle ditte dell'ATS, l'associazione temporanea di scopo, delle ditte che hanno ottenuto l'appalto per i lavori della scuola Gramsci, con il direttore dei lavori l'architetetto Giovanna Morreale.
Scopo della riunione aggiornare i genitori e la scuola sullo stato dell'arte dei lavori, le difficoltà incontrate durante le varie fasi degli stessi lavori di riqualificazione e soprattutto una data certa di consegna della scuola il cui contratto è stato siglato il 24 giugno 2019.
Le novità sono che occorreranno poco meno di altri due mesi affinché la scuola possa essere definitivamente consegnata. A confermarlo i referenti dell'Ats e il direttore dei lavori che hanno risposto alle domande del sindaco e delle mamme presenti fornendo tutte le spiegazioni del caso per comprendere perché non si potrà consegnare per la data prevista che era il 16 marzo 2021. 
Intanto, con ogni probabilità, sostengono i tecnici, c'era stata una stima troppo ottimistica affinché i lavori si potessero eseguire in 8 mesi. A detta del direttore dei lavori si sono verificate anche diverse problematiche sorte in corso d'opera, a quel punto, per portare a temine i lavori in maniera efficiente ed efficace e soprattutto sicura, sarebbero stati necessari dai 12 ai 18 mesi per eseguire al meglio i lavori.
Per la scuola si era costituito anche un comitato di genitori in attesa che si potesse ridare alla comunità scolastica il plesso di di via Gramsci il cui edificio fu dichiarato pericolante ed evacuato nel dicembre del 2006.
UN PO' DI STORIA
Il progetto esecutivo fu validato dal Rup, il responsabile unico dei lavori, il geometra Onofrio Lisuzzo, il 27 agosto del 2018. Con deliberazione di giunta municipale n. 176 del 30.08.2018 il progetto esecutivo fu approvato in linea amministrativa; Con la determinazione dirigenziale n. 396 del 12 ottobre 2018 fu affidato l'incarico di direzione lavori all'architetto Giovanna Morreale. Lo schema di bando della gara per l’affidamento dei lavori fu approvato con determinazione dirigenziale n. 340 del 11 settembre 2018.
Le opere furono aggiudicate all’A.T.I. - Arcas Costruzioni, società mandataria della associazione temporanea di imprese con la ditta Elettrica Sud srl, Cogemat con il ribasso del 36,5961% sull'importo totale pari a 1.820.000 euro.
Le circostanze impreviste ed imprevedibili di cui già detto,hanno apportato la necessità di effettuare alcune modifiche alle lavorazioni previste in progetto, migliorative dal punto di vista funzionale, strutturale e tecnologico: fu dunque necessaria una perizia di variante consegnata dal direttore dei lavori il 6 novembre del 2019 per la quale fu necessario una modifica in aumento dell'importo totale dei lavori con un supplemento di 143.184,54 euro. La perizia di variante e suppletiva fu approvata con deliera di giunta n. 171 del 30 luglio 2020.
Intanto era intervenuta la pandemia, e dall'8 marzo del 2020 al 26 maggio 2020 la ATS rimase ferma ed il cantiere chiuso. I lavori, dopo la sanificazione dell'area, ripresero solo il 10 giugno del 2020.
Tutti i lavori strutturali ed edili sono completati, ora si sta agendo sulla pavimentazione, sull'impiantistica, le tinteggiature, gli infissi, compeltati anche i bagni, resta da installare l'ascensore, completare la pavimentazione e l'installazione delle vetrate, sono state eseguite prove di carico, ripresi i solai, ed eseguite nuove prove di carico sui solai recuparati. Un lavoro certosino - sostengono i tecnici dell'ATS - per un edificio che era davvero mal messo oltre che vandalizzato oltre che con una mole di rifiuti da smaltire molto consistente e con presenza di amianto per il quale fu necessaria anche una bonifica del sito.
Dopo l'ultimazione dei lavori seguiranno i collaudi tecnico-amminnistrativo, i collaudatori sono già a lavoro sull'edificio, ed il collaudo statico.
L'amministrazione, nello specifico il sindaco Tripoli ha incontrato ogni settimana la rappresentanza di genitori del Gramsci per non farli sentire soli o abbandonati, ha seguito con loro i lavori, e li ha informati come avvenuto oggi, per fornire informazioni chiare e trasparenti fornite direttamente dalle ditte.