“Piovani dirige Piovani” sabato 10 settembre grande concerto

Pubblicato il 6 settembre 2022 • Comunicati

Un altro grande appuntamento musicale a Bagheria: sabato 10 settembre, alle ore 21,00, a villa Butera il direttore d’orchestra Nicola Piovani dirigerà l’Orchestra sinfonica siciliana in un concerto dal titolo “Piovani dirige Piovani”. 
Musicista poliedrico e autore di una produzione vastissima in diversi generi, Nicola Piovani ha firmato circa 180 partiture di colonne sonore scritte per film diretti da grandi registi come Federico Fellini, Marco Bellocchio, Mario Monicelli, i fratelli Taviani, Nanni Moretti e Roberto Benigni.
L’evento che vede esibirsi il premio Oscar Piovani e l’orchestra sinfonica siciliana rientra nella stagione concertistica Città di Bagheria, è il 62° concerto della stagione patrocinata dal Comune di Bagheria e promossa dal Chorus Inside Sicilia – Federcori Chorus Inside International, Bequadro con il patrocinio del Ministero della Cultura  e dell’Assessorato Turismo Sport Spettacolo Regione Siciliana.
Il biglietto di 10 euro (5 il ridotto) è acquistabile al Botteghino del Politeama a Palermo, Piazza Ruggiero Settimo, 90139 Palermo (tel. 091 6072532/533 (aperto da lunedì a sabato e nelle domeniche di concerto dalle ore 9 alle ore 13 nonché 1 h e 30 min. prima dei concerti) – mail biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it)
On line sul circuito https://www.vivaticket.com/it/ticket/piovani-dirige-piovani/189030 e anche a direttamente, a Bagheria, a villa Butera. 

Di seguito il programma: 
– Nicola Piovani, Roma 1946
– Suite Taviani
– Fiorile
– Il sole anche di notte
– La notte di San Lorenzo
– Good Morning Babilonia
– Suite Benigni
– Pinocchio
– La vita è bella
– Suite Fellini
– La voce della luna
– Ginger e Fred
Delle numerose bellissime partiture scritte da Piovani, sarà proposta inizialmente una suite di quelle composte per i fratelli Taviani e in particolar modo per i film Fiorile, Il sole anche di notte (1990), la cui suggestiva musica fu premiata nel 1991 con il Nastro d’argento, La notte di San Lorenzo (1982), che segnò l’inizio della collaborazione del compositore con i fratelli Taviani, e Good morning Babilonia (1987), la cui partitura, grazie anche a una fine orchestrazione, commenta con grande forza icastica il contenuto drammatico del film.
La Suite Benigni è costituita dalle famose colonne sonore di Pinocchio, film del 2002 per la cui musica, Piovani vinse il Nastro d’argento, e de La vita è bella (1997), che valse al compositore l’Oscar.
Nella Suite Fellini trovano spazio le colonne sonore de La voce della luna e di Ginger e Fred. 
Bio di Nicola Piovani
Nicola Piovani è nato il 26 maggio 1946 a Roma, dove ha sempre vissuto e lavorato. Di mestiere fa il Musicista (pianista, direttore d’orchestra, compositore di musica per il cinema e il teatro, di canzoni, di musica da camera e sinfonica). Fra i maestri che l’hanno avviato alla composizione, il greco Manos Hadjidakis.
Gran parte dell’attività di Nicola Piovani è dedicata al cinema e al teatro, fra i quali si divide con passione: i primi tempi il cinema occupava lo spazio principale del suo lavoro, ma con gli anni si è preso sempre di più il lusso – come lo definisce lui – di dedicarsi alla musica teatrale, al punto che lo spettacolo dal vivo impegna ormai la maggior parte del suo tempo.
Risale al 1968 la sua prima colonna sonora: per i cinegiornali sul movimento studentesco della facoltà di Filosofia che frequentava, realizzati da un collettivo universitario sotto la guida di Silvano Agosti. Il debutto in un lungometraggio avviene l’anno successivo, con N. P. Il segreto di Silvano Agosti. Dopo N.P. comincia una carriera che lo porta a scrivere musica con i maggiori registi italiani: Bellocchio, Monicelli, i Taviani, Moretti, Loy, Tornatore, Benigni; e poi Federico Fellini, che si è rivolto al musicista per i suoi ultimi tre film.
Fra i registi stranieri ricordiamo Ben Von Verbong, Pál Gábor, Dusan Makavejev, Bigas Luna, Jos Stelling, John Irvin, Sergej Bodrov, Éric-Emmanuel Schmitt, Philippe Lioret, Luis Sepulveda, Danièle Thompson, Xavier Durringer.
Con la colonna sonora de La vita è bella di Roberto Benigni, vince il premio Oscar. Riceve inoltre nel corso degli anni tre David di Donatello, quattro premi Colonna Sonora, tre Nastri d’argento, due Ciak d’or, il Globo d’Oro della stampa estera e il Premio Elsa Morante. In Francia, ottiene per due volte la nomination al César, il premio del pubblico e la menzione speciale della giuria al festival Musique et Cinéma di Auxerre.
Attivo anche come autore di canzoni, negli anni Settanta compone a quattro mani con Fabrizio De André gli album Non al denaro, non all’amore né al cielo e Storia di un impiegato. Nel 1995 scrive tre canzoni per il tour teatrale di Roberto Benigni, tra cui la fortunata Quanto t’ho amato.
Sin dall’inizio Piovani affianca al lavoro nel cinema quello per il teatro, scrivendo musiche di scena per gli allestimenti di Carlo Cecchi, Luca De Filippo, Maurizio Scaparro e Vittorio Gassman. Nel 1989, con Luigi Magni e Pietro Garinei, crea per il Teatro Sistina la commedia musicale I sette re di Roma.
Alla fine degli anni Ottanta, inizia il sodalizio artistico con Vincenzo Cerami. Insieme all’attore Lello Arena, fondano la Compagnia della Luna, con l’intento di dare vita a un genere che in quel momento non trova spazio sulle scene italiane, un teatro dove musica e parola abbiano ambedue ampio spazio e interagiscano sul piano espressivo. I primi frutti di questa collaborazione sono La cantata del Fiore (1988) e La cantata del Buffo (1990). Seguono Il Signor Novecento (1992), Canti di scena (1993) e Romanzo musicale (1998). Nel 1998, La Pietà – Stabat mater per voce recitante, due cantanti e orchestra su testo di Vincenzo Cerami. Nel 2000 debutta Concerto fotogramma. Nel 2001 Il Concerto in quintetto. Nel 2002 lavora a Parigi dove, al Teatre de Chaillot, presenta Concha Bonita, uno spettacolo che si colloca a metà strada tra l’opera e l’operetta. Nel 2003 presenta in Grecia, sull’isola di Delos, L’isola della luce una partitura per voce recitante, due cantanti e orchestra su brani dall’Ecclesiaste, Omero, Sicilo, Byron, Einstein, Seferis, Mesomede da Creta e Vincenzo Cerami, commissionata dal ministero della cultura di Atene. Per i cento anni dalla Cgil,
compone e dirige, su testo di Cerami, La cantata dei cent’anni. Nel 2007 compone una suite orchestrale ispirata al numero sette, intitolata Epta. Nel 2009, su testo di Eduardo De Filippo, scrive la cantata sinfonica Padre Cicogna – scritta per la voce recitante di Luca De Filippo. L’opera Viaggi di Ulisse è stata composta e rappresentata per la prima volta il 2 Settembre 2011 al Ravello Festival. Nel 2013 esce il suo primo disco di canzoni Cantabile, con le voci dei cantanti amici De Gregori, Servillo, Giorgia, Grigolo, Ferreri, Mannoia, Proietti, Benigni, Jovanotti, Noa, Morandi, Benigni, e con la partecipazione dei Solisti della Scala di Milano; un CD inconsueto, salutato con gioia dalla critica e dal pubblico.
Nicola Piovani nel 2008 è stato nominato Chevalier dans l’ordre des Arts et des Lettres dal ministro francese della Cultura, onorificenza conferita alle personalità che si sono distinte per le loro creazioni in campo artistico