Emilio Costanzo: l'artista bagherese che trasforma la carta dei Gratta e vinci in sogni, tra l'ammirazione dell'amministrazione comunale ed i riflettori di Studio Aperto Mag

Pubblicato il 23 aprile 2025 • Comunicati , Cultura

Un incontro all'insegna della creatività e del riciclo quello che si è svolto ieri, 22 aprile 2025, nel cuore di Bagheria. Il sindaco Filippo Maria Tripoli ha avuto il piacere di ascoltare la storia del talento di Emilio Costanzo,artista bagherese di 76 anni che trasforma i tagliandi del "gratta e vinci" in coloratissime opere d'arte di carta, realizzate con la raffinata tecnica degli origami. La sua storia e le sue straordinarie creazioni hanno recentemente catturato l'attenzione anche della televisione nazionale, con un servizio dedicato dalla trasmissione Studio Aperto Mag.

Quelli che per molti sarebbero semplici pezzi di carta destinati al cestino, nelle mani sapienti di Emilio Costanzo rinascono a nuova vita, elevandosi da effimeri sogni di ricchezza a concrete e sorprendenti creazioni artistiche. La sua passione, nata sin dall'infanzia quando si dilettava con la lavorazione del legno, ha trovato una nuova e inaspettata forma espressiva all'età di 60 anni, quando Costanzo ha deciso di sperimentare con i gratta e vinci.

La sua non è solo una passione artistica, ma anche una filosofia di vita. Da sempre attento al riciclo, Costanzo conservava qualsiasi materiale potesse avere una seconda chance. La scoperta della particolare qualità della carta dei gratta e vinci si è rivelata la chiave per dare forma alle sue visioni. Un vero e proprio "cacciatore" di questo speciale materiale, Emilio ha persino organizzato una rete di raccolta presso i tabaccai locali, dove ha posizionato delle cassette per il riciclo.

La sua mente è un fervido laboratorio di idee: immagina le sue opere nei minimi dettagli, studiando le forme e calcolando con precisione il numero di pezzi necessari per dare vita alle sue creazioni. "Dipende dalla forma e dalla grandezza", spiega l'artista, la cui opera più piccola è una delicata ape, mentre ora la sua mente sta già progettando una sfida monumentale: il Colosseo.

Emilio Costanzo è considerato uno dei pochi artisti al mondo capaci di realizzare monumenti e opere di grandi dimensioni con la tecnica dell'origami, dimostrando una straordinaria capacità e un innato talento nel lavorare la carta. Per preservare la bellezza e la fragilità delle sue creazioni, le immerge in resina trasparente e le sottopone a un processo di asciugatura in forno. Le sue opere, meticolosamente divise per forme e colori, sono un vero e proprio inno alla pazienza e alla precisione.

Le creazioni di questo straordinario artista bagherese non sono solo oggetti da ammirare. Alcune delle sue opere sono esposte al Museo dell’Acciuga dei fratelli Balistreri, altro vanto della Città delle Ville e del Gusto, e in occasione delle visite scolastiche, Emilio si trasforma in un appassionato divulgatore. Spiega ai giovani l'importanza del riciclo e del rispetto per l'ambiente, invitandoli ad allontanarsi dalla dipendenza dai cellulari e a riscoprire la bellezza della creatività manuale. "Ogni opera va interpretata e ha un suo messaggio", sottolinea con orgoglio Emilio.

L'incontro tra il sindaco Tripoli ed Emilio Costanzo, cui ha partecipato anche l'assessora Antonella Insinga è stato un momento di reciproco arricchimento. L'amministrazione comunale ha espresso la sua ammirazione per l'ingegno e la dedizione di questo artista locale, che con la sua arte unica porta lustro alla città di Bagheria e lancia un potente messaggio di sostenibilità e creatività, come ben evidenziato dal servizio della giornalista Federica Terrana a Studio Aperto Mag- La storia di Emilio Costanzo dimostra come anche da ciò che viene considerato scarto possa nascere qualcosa di straordinario, un vero e proprio riscatto attraverso l'arte, un motivo in più per venire a visitare Bagheria. 

MM
Ufficio stampa