Comune di Bagheria e UniPa insieme per il rilancio di Aspra con il Community Mapping Lab
Pubblicato il 3 dicembre 2025 • Comunicati
Il Comune di Bagheria e l'Università degli Studi di Palermo (UniPa) hanno unito le forze per mettere al centro la borgata marinara di Aspra attraverso il Community Mapping Lab, un’iniziativa di urbanistica partecipata che si è svolta il 24 e il 25 novembre 2025.
L'iniziativa è stata promossa dal corso di Laurea in Urban Design per la Città in Transizione (UDCT) del Dipartimento di Architettura di UniPa in collaborazione con l'amministrazione comunale.
Le attività rientrano nel progetto di Service Learning denominato “Community mapping: conoscere il territorio per ri-conoscere i diritti” e nel Piano di Orientamento e Tutorato (POT) “Architettura Urbanistica”, con la responsabilità scientifica del professor Filippo Schilleci e il coordinamento del professor Vincenzo Todaro.
A preparazione delle attività sul campo, il 18 dicembre si è tenuto un incontro formativo presso il Dipartimento di Architettura. L'architetto Francesco Scorsone, responsabile dell’Edilizia Privata del Comune di Bagheria, è stato ospite del Laboratorio di Analisi Spaziali Avanzate del CdL in UDCT, tenuto dal professor Vincenzo Todaro, fornendo agli studenti un inquadramento storico e politico-amministrativo fondamentale per l'analisi critica del contesto di Aspra.
Le due giornate sul territorio di Aspra di Community Mapping Lab si sono concentrate sull'osservazione e l'analisi urbana partecipata. La passeggiata di quartiere del 24 novembre è stata guidata dal professor Vincenzo Todaro e dalla professoressa Sara Morena, coinvolgendo gli studenti del secondo anno del CdL in UDCT e gli allievi del liceo scientifico D’Alessandro di Bagheria.
Al percorso esplorativo hanno preso parte il sindaco Filippo Maria Tripoli, il presidente del Consiglio Comunale Andrea Sciortino, l'assessore al Turismo e Decoro Urbano Francesco Gurrado, l’ingegner Nunzio Santoro dirigente della Direzione Urbanistica, l'architetto Francesco Scorsone responsabile dell’Edilizia Privata, Giuseppe Gagliano, responsabile del Servizio Pianificazione ed il esponsabile dell’associazione Natura e Cultura Pietro Pagano. L'itinerario ha toccato luoghi come Capo Mongerbino, il litorale, l’ex cava di tufo e ha avuto la sua conclusione a villa Sant’Isidoro.
Il 25 novembre le attività sono culminate in un workshop partecipato ospitato presso palazzo Belmonte-Ventimiglia. L'incontro ha riunito studenti universitari, liceali, l'amministrazione e gli attori locali per rielaborare i dati raccolti.
Hanno contribuito al confronto tecnico-amministrativo: oltre ai già citati Andrea Scortino, Grancesco Gurrado,Pagano e Scorsone, e Gagliano anche l'Istruttore Tecnico Annamaria Centineo, il direttore del GAL Metropoli Est Salvatore Tosi, Leoluca Liggio presidente del Comitato Sicurezza Lions Club di Bagheria, Giovanni Cardinale componente del comitato soci Lions Club di Bagheria, e l'insegnante Chiara Audia (presidente dell’associazione LLL4EU).
Nel corso del workshop sono stati analizzati gli spazi pubblici di Aspra, identificandone criticità e potenzialità e avviando un dialogo diretto tra studenti, tecnici e amministratori. L'elaborazione collettiva ha prodotto le prime strategie e indirizzi progettuali che supporteranno i futuri processi di rigenerazione urbana.
L’intero percorso ha sottolineato l'importanza della sinergia tra università, amministrazione comunale, scuola e cittadini. Aspra si mostra un buon territorio quale "laboratorio privilegiato" per la sperimentazione di pratiche di progettazione partecipata. Il lavoro congiunto dei professori Todaro e Morena, e di tutti gli studenti ha dimostrato come una conoscenza approfondita del territorio, resa possibile anche grazie al contributo degli attori istituzionali e tecnici comunali, possa trasformarsi in uno strumento di cittadinanza attiva e contribuire concretamente alla costruzione di scenari futuri più inclusivi e sostenibili per l’intera comunità.
ufficio stampa