Si terrà il prossimo 13 dicembre 2025, dalle ore 10:00 alle 14:00, presso il Liceo ginnasio Scaduto di Bagheria, il nuovo incontro del ciclo di conferenze sul tema della cultura mafiosa e delle sue implicazioni psicologiche. 
L'evento, dal titolo "La cultura mafiosa: ricerca e analisi psicologica", si concentrerà sull'analisi di esperienze di vita, metodi, e ricerche psicologiche, con un focus particolare sul fenomeno del coinvolgimento delle persone in contesti mafiosi.
Il programma si articolerà attorno a due importanti pubblicazioni che saranno oggetto di discussione: "Gruppi online e psicodramma: Esperienze, metodi, tracce, sperimentazioni e ricerche" a cura di Maurizio Gasseau, Wilma Scatenghi, e Leonardo Seidita; "Il lavoro clinico con i gruppi: metodologia operativa ed esperienze contemporanee" di Girolamo Lo Verso.
Inoltre, durante l'evento si terranno gruppi di elaborazione psicodrammatica e un gruppo analitico.
Interverranno relatori di rilievo, tra cui: Carmen Tripoli, dirigente scolastica del Liceo Ginnasio Scaduto,  Biagio Sciortino, assessore al contrasto alle dipendenze patologiche, Antonella Insigna, assessore alla Pubblica Istruzione,  Emanuele Tornatore, assessore alle Politiche Sociali Girolamo Lo Verso, professore di psicoterapia e psicologia del fenomeno mafioso all’Università di Palermo, Leonardo Seidita, psicologo, psicoterapeuta, docente presso l'Università LUMSA di Palermo, il professor Calogero Lo Piccolo e Maurizio Gasseau, professore associato di psicologia dinamica presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Valle D'Aosta, autore del volume "Gruppi online e psicodramma".
Maurizio Gasseau, esperto di psicologia dinamica, da anni si occupa di tematiche legate alla psicoterapia e alle dinamiche dei gruppi. 
È un punto di riferimento nel panorama accademico e professionale, con numerosi contributi scientifici sul trattamento delle problematiche legate al coinvolgimento di persone in contesti sociali e culturali complessi, come quelli mafiosi. La sua esperienza nel campo dell’analisi dei gruppi e delle dinamiche psicologiche che emergono nelle situazioni di alta tensione emotiva e sociale sarà di grande valore per l'incontro di sabato 13 dicembre.
L’incontro si inserisce all'interno di un ciclo di conferenze che mira ad approfondire il fenomeno mafioso non solo da un punto di vista giuridico e sociologico, ma anche psicologico, analizzando come la cultura mafiosa influenzi le dinamiche individuali e collettive.
L'amministrazione comunale continua così il suo impegno nella sensibilizzazione contro la mafia, informando  la comunità anche attraverso l’educazione e la formazione, con particolare attenzione ai giovani e alla scuola.
Seguiranno gruppi di elaborazione psicodrammatica e uno spazio analitico, offrendo ai partecipanti la possibilità di confrontarsi direttamente con le tematiche trattate. 

MM
Ufficio stampa

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