Via Libera a nuovi piani di perequazione urbanistica per attrezzature pubbliche secondo ciò che prevede la legge, il Protocollo di legalità ed il piano anticorruzione.
Pubblicato il 16 aprile 2025 • Comunicati
Via Libera a Nuovi Piani di Perequazione Urbanistica per Attrezzature Pubbliche secondo ciò che prevede la legge, il Protocollo di legalità e l’aggiornamento del PIAO, in relazione al Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza-
La Giunta Municipale ha approvato, con le deliberazioni n. 88 e n. 89 del 16 aprile 2025, due piani di perequazione urbanistica convenzionata che rappresentano uno strumento chiave per una gestione urbanistica più equa e per lo sviluppo di servizi pubblici essenziali per la comunità.
Le delibere, adottate ai sensi dell'articolo 53 delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) dello strumento urbanistico vigente e della L.R. 19/2020, riguardano interventi in zona “F2” destinata ad attrezzature pubbliche.
I piani seguono tutti i criteri previsti dalle norme regionali e nazionali, il protocollo di legalità, il Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza.
L'importanza della perequazione urbanistica risiede nella sua capacità di redistribuire in modo più equilibrato i vantaggi derivanti dalla trasformazione urbanistica. In questo specifico caso, i privati proprietari delle aree si impegnano a cedere gratuitamente al Comune una quota significativa (il 60% della superficie interessata) destinata alla realizzazione di attrezzature pubbliche, come previsto dal Piano Regolatore Generale (PRG). In cambio, viene riconosciuta loro la possibilità di edificare la restante parte (il 40%) con volumi definiti.
Questo meccanismo virtuoso permette all'Amministrazione Comunale di acquisire aree preziose per la collettività senza ricorrere a espropri, spesso onerosi e complessi. Le aree così acquisite potranno essere destinate alla creazione di parchi, aree per lo sport, parcheggi pubblici o altre infrastrutture ritenute prioritarie per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Bagheria.
Le delibere, che modificano il Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) in coerenza con gli strumenti urbanistici, sono il risultato di un processo partecipativo che ha coinvolto diversi attori, culminato nella Conferenza di Pianificazione con pareri favorevoli degli Enti competenti.
"Desideriamo esprimere il più sincero ringraziamento al Dirigente della Direzione V Urbanistica, l'ingegner Nunzio Santoro, per la competenza e la dedizione dimostrate nella predisposizione di questi complessi piani - dice l'amministrazione comunale - e alla segretaria generale, la dottoressa Amato, la cui attenzione sugli atti di giunta è’ indispensabile”.
Gli atti completi delle deliberazioni e i relativi schemi di convenzione urbanistica, che definiscono nel dettaglio gli obblighi e i diritti delle parti, sono disponibili per la consultazione all'Albo Pretorio online del Comune di Bagheria.
MM
ufficio stampa