Nell'ambito dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe, si è svolta a villa Butera un'iniziativa speciale che ha coinvolto attivamente i bambini delle scuole e i loro insegnanti in una vera e propria lezione di storia gastronomica. Un'antica tradizione culinaria locale: la preparazione dell'estratto di pomodoro "astrattu". 

L'attività è iniziata di buon mattino, con l'arrivo dei partecipanti. Grazie all'aiuto fornito  della signora Mariagrazia Morreale, i bambini sono stati subito coinvolti nella pulizia dei pomodori, imparando il processo dall'inizio. Man mano che la dimostrazione procedeva, veniva spiegata la funzione degli attrezzi tradizionali utilizzati un tempo.

Dopo la pulizia, il pomodoro è stato passato e ripassato per eliminare completamente i semi, ottenendo una polpa pura e liscia. Questo concentrato è stato quindi steso sulle tradizionali maidde, già scaldate dal sole. È stata l'occasione per spiegare ai giovani studenti il ruolo fondamentale del sole in questo processo di "cottura" e conservazione, illustrando anche la tecnica della salatura e del rimescolamento.

L’iniziativa è stata promossa dalla quarta commissione. Curata dalla presidente Fortunata Martorana e dal consigliere Sergio Cannizzaro con la collaborazione del consigliere Marco Tripoli e supportatao dell’assessore alla pubblica istruzione Antonella Insinga. L'evento ha rappresentato un momento di grande valore didattico e comunitario, unendo la festa patronale alla riscoperta e alla valorizzazione della memoria storica di Bagheria.

Ufficio stampa.

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