Sabato 24 febbraio nei locali del Centro d'Arte e Cultura Piero Montana sarà inaugurata la mostra di scultura di Lillo Giuliana.
Pubblicato il 19 febbraio 2024 • Comunicati , Cultura , News dalla Città
Riceviamo e pubblichiamo.
C dal titolo: Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce. Il titolo richiama volutamente un assai noto pensiero del mistico filosofo francese, Blaise Pascal, in quanto l'opera di Giuliana non è altro che un'espressione di rivolta contro il dogmatismo concettuale, che ha imperato in alcune tendenze della più recente arte d'avanguardia. Richiamandosi a Pascal il nostro artista fa proprio un pensiero che vuole attuarsi nell'equilibrio tra l'esprit de finesse e l'esprit de geometrie, in parole povere nell'equilibrio tra l'intuizione e il rigore della meditazione. Le sculture di Giuliana tendono pertanto a scardinare ogni impianto concettuale di un'opera fondata esclusivamente sulle idee, sul pensiero e soprattutto sul suo meccanismo logico-semiotico. Quel che al contrario mette in giuoco Giuliana nelle sue sculture é l'irruzione di un quid assai intimo e personale. E' l'irruzione del sentimento e dell'emozione che prende il sopravvento su idee astratte e teoriche, su quell'aspetto prettamente mentale, che da Duchamp in poi fino ad arrivare a Kosuth e ai suoi tanti epigoni, é stato a tal punto privilegiato da convincerli di eliminare dalle loro opere l'elemento estetico. Giuliana in rivolta contro gli artisti concettuali fa invece dell'elemento estetico da intendere non solo come elemento formale ma anche nel suo originario significato greco, quello del sentire, il fulcro della realizzazione dell'opera. Quest'opera per il nostro artista ha origine non dalla sua testa, dalla sua mente bensì dal suo cuore.
E' l'emozione, il sentimento, è la nostalgia di un tempo delle origini, del tempo felice e spensierato dell'infanzia che trova piena espressione nel ludus puerorum (nel giuoco dei fanciulli), che viene a dare forma alle sculture di Giuliana, invenzioni frutto della sua immaginazione creatrice, di un immaginario essenzialmente poetico. Un immaginario che vola alto pur concretizzandosi in un equilibrio formale di volumi
artisticamente realizzati e che danno vita alle sue sculture.
CENTRO D’ARTE E C ULTURA “PIERO MONTANA”