Referendum giugno 2022: Seggi regolarmente costituiti. Qui gli orari di voto
Pubblicato il 11 giugno 2022 • Comunicati
Si stanno regolarmente costituendo i 55 seggi elettorali in occasione delle consultazioni referendarie che si terranno domani, 12 giugno, per 5 questiti abrogativi sulla riforma della magistratura.
Vi ricordiamo che sarà possibile votare dalla
I possibili votanti a Bagheria sono 43.927 (totale) di cui 22.985 donne e e 20.942.
L'ufficio elettorale sarà a disposizione degli utenti per tutta la giornata di oggi e domani per l'eventuale rilascio della tessera elettorale in caso di smarrimento o di riempimento completo della sezione per i timbri di avvenuta votazione. Per contatti tel. mail ufficio.elettorale@comune.bagheria.pa.it 091.943379 - 091.943386
L'aggiornamento del sito web del Comune ed i relativi social comunali sono a cura dell'ufficio stampa e in collaborazione con l'ufficio elettorale. Lo spoglio avverrà a chiusura del voto.
Le operazioni di voto per i cinque referendum popolari abrogativi si svolgeranno dalle ore 7 alle ore 23:00 nelle 55 esclusivamente nella giornata di domenica 12 giugno.
Secondo quando predisposto dal “protocollo sanitario e di sicurezza per lo svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2022” dal Ministero dell’Interno e dal Ministero della Salute, per accedere ai seggi elettorali è fortemente consigliato indossare la mascherina chirurgica.
In particolare per i cittadini residenti nella frazione marinara di Aspra, si ricorda anche che le sezioni 54 e 55 saranno ospitate nei locali della scuola elementare di via Andrea Scaduto, a causa dell’ indisponibilità dei locali della scuola media di via Cotogni.
I cittadini dovranno esprimersi su 5 quesiti riguardanti: custodia cautelare, separazione delle carriere dei magistrati, elezione del Csm, consigli giudiziari, incandidabilità dei politici condannati.
presso le seguenti sezioni elettorali:
Sezioni Edificio scolastico Ubicazione
DA 1 A 9 SCUOLA ELEMENTARE GIUSEPPE CIRINCIONE VIA DIEGO D'AMICO
DA 10 A 13 SCUOLA MEDIA GIOSUÈ CARDUCCI VIA DIEGO D'AMICO
DA 14 A 17 SCUOLA MEDIA IGNAZIO BUTTITTA VIA FLAVIO GIOIA
DA 18 A 22 SCUOLA ELEMENTARE EMANUELA LOI VIA CLAUDIO TRAINA
DA 23 A 27 SCUOLA ELEMENTARE GIOACCHINO GUTTUSO VIA LANZA
DA 28 A 32 SCUOLA ELEMENTARE LUIGI PIRANDELLO VIA FILIPPO BUTTITTA
DA 33 A 42 SCUOLA ELEMENTARE G.PPE BAGNERA PIAZZA LEONARDO DA VINCI
DA 43 A 45 SCUOLA ELEMENTARE DON PUGLISI VIA MAGGIORE TOSELLI
DA 46 A 50 SCUOLA ELEMENTARE GIOVANNI GIRGENTI VIA GROTTE
DA 51 A 55 SCUOLA ELEMENTARE “ASPRA” VIA ANDREA SCORDATO (ASPRA)
quesito 1 | «Volete voi che sia abrogato il decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell’articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n.190)?» |
quesito 2 | «Volete voi che sia abrogato il decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n.447 (Approvazione del codice di procedura penale) risultante dalle modificazioni e integrazioni successivamente apportate, limitatamente alla seguente parte: art.274, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: “o della stessa specie di quello per cui si procede. Se il pericolo riguarda la commissione di delitti della stessa specie di quello per cui si procede, le misure di custodia cautelare sono disposte soltanto se trattasi di delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni ovvero, in caso di custodia cautelare in carcere, di delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni nonché per il delitto di finanziamento illecito dei partiti di cui all’art.7 della legge 2 maggio 1974, n.195 e successive modificazioni.”?» |
quesito 3 |
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quesito 4 | «Volete voi che sia abrogato il decreto legislativo 27 gennaio 2006, n.25, recante «Istituzione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e nuova disciplina dei consigli giudiziari, a norma dell’art.1, comma 1, lettera c) della legge 25 luglio 2005, n.150», risultante dalle modificazioni e integrazioni successivamente apportate, limitatamente alle seguenti parti: art.8, comma 1, limitatamente alle parole “esclusivamente” e “relative all’esercizio delle competenze di cui all’art.7, comma 1, lettera a)”; art.16, comma 1, limitatamente alle parole: “esclusivamente” e “relative all’esercizio delle competenze di cui all’art.15, comma 1, lettere a), d) ed e)”?». |
quesito 5 | «Volete voi che sia abrogata la legge 24 marzo 1958, n.195 (Norme sulla costituzione e sul funzionamento del Consiglio superiore della magistratura), nel testo risultante dalle modificazioni e integrazioni ad esso successivamente apportate, limitatamente alla seguente parte: art.25, comma 3, limitatamente alle parole “unitamente ad una lista di magistrati presentatori non inferiore a venticinque e non superiore a cinquanta. I magistrati presentatori non possono presentare più di una candidatura in ciascuno dei collegi di cui al comma 2 dell’art.23, né possono candidarsi a loro volta”? |