Si è conclusa con un grande successo la "Doppia esposizione canina nazionale" che si è svolta lo scorso 23 e 24 agosto presso lo stadio comunale di Bagheria. L'evento, patrocinato dal comune, che ha visto la partecipazione di esemplari provenienti oltre che da tutta Italia anche da Malta e dalla Svezia, ha superato ogni aspettativa, attirando numerosi di visitatori e amanti degli animali che hanno affollato il campo erboso sintetico per ammirare i migliori amici a quattro zampe.

La manifestazione, organizzata in notturna, ha offerto un programma ricco e coinvolgente con la nona esposizione Nazionale Trinacria e la quindicesima esposizione Nazionale. La qualità degli esemplari in gara e la professionalità dei giudici hanno reso le due serate un appuntamento imperdibile per il mondo della cinofilia.

L'impatto positivo dell'evento si è fatto sentire non solo a livello sportivo, ma anche sul territorio. Le strutture ricettive locali hanno registrato un notevole incremento di presenze, ospitando i numerosi proprietari e visitatori giunti da diverse regioni d'Italia. Questo afflusso ha contribuito a un'importante ricaduta economica, dimostrando il valore di manifestazioni di questo tipo.

L'amministrazione comunale esprime soddisfazione per il successo della manifestazione. Al termine della manifestazione, il sindaco Filippo Maria Tripoli e gli assessori Giuseppe Tripoli, Antonella Insinga, Francesco Gurrado  e Daniele Vella hanno espresso il loro ringraziamento.

"Il successo di questa esposizione è la dimostrazione che investire in eventi di qualità porta benefici tangibili alla nostra comunità", ha dichiarato il sindaco Tripoli. "Vogliamo ringraziare il gruppo "Cinofilo Trinacria" e il gruppo "Cinofilo Agrigentino" per l'organizzazione, e un ringraziamento speciale va a tutte le associazioni di volontariato, alla Protezione Civile e alla Polizia Municipale il cui supporto è stato fondamentale per garantire la sicurezza e la perfetta riuscita dell'evento, all'AMB." ha dichiarato l'assessore al benessere degli animali Giuseppe Tripoli.

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