“I mercoledì della lettura Bagheria Città che legge”: Il 12 gennaio 2022 si presenta il volume di Francesco Pira: " Figli delle app".

Pubblicato il 31 dicembre 2021 • Comunicati

Sarà il libro di Francesco Pira dal titolo: ” Figli delle app” ad essere presentato nel corso del decimo appuntamento della rassegna letteraria “I mercoledì della lettura – Bagheria Città che legge”.
L’iniziativa voluta dall’amministrazione comunale è organizzata dall’assessorato alla Cultura con il patrocinio delle associazioni “Culturiamo Insieme”, BC Sicilia e Pa Social.
All’incontro letterario che prenderà il via alle ore 17:00 di  mercoledì 12 gennaio 2022,   presso il teatro Butera,  sarà presente per i saluti istituzionali l’assessore alla cultura Daniele Vella, Francesco Di Costanzo, presidente di PaSocial naz.  che interverrà da remoto. Dialogheranno con l'autore: Grazia Di salvo, socia di PaSocial, Rosario Gullotta coordinatore PaSocial Sicilia in streaming.

Figli delle app. Le nuove generazioni digital-popolari e social-dipendenti: Questa generazione di preadolescenti e adolescenti ci mostra come la rivoluzione tecnologica sia ormai compiuta e che bambine e bambini, ragazze e ragazzi rappresentano a tutti gli effetti la prima generazione digitale. La tecnologia è parte integrante delle loro vite. Si muovono tra app e dimensione social in un fluire quotidiano h24 di interazioni, produzione di contenuti e creatività e, per la prima volta, l'e-learning è entrato nelle loro vite. Questo libro intende analizzare le trasformazioni in atto basandosi sui risultati delle ricerche condotte in ventitré anni di studio sull'evoluzione dei modelli comunicativi di preadolescenti e adolescenti prima e dopo l'avvento delle nuove tecnologie e la digitalizzazione della società. Un percorso attraverso generazioni che si sono evolute all'interno di ambienti sempre più tecnologici, immersi negli universi social, spesso da soli, che oggi sono gli adulti appena diventati genitori, tutti accomunati nell'evidente dicotomia tra connessione e relazione. Dalla non-comunicazione all'iper-comunicazione, alla vetrinizzazione dell'io e alla sistematica manipolazione, consapevole o meno, della realtà, con impatti profondi sulle dinamiche di sviluppo della società nel suo complesso.