Bagheria ospita il ciclo di incontri “La Cultura Mafiosa: Ricerca e Analisi Psicologica”
Pubblicato il 14 ottobre 2025 • Comunicati
L'amministrazione comunale della Città di Bagheria organizza un ciclo di incontri dal titolo "La Cultura Mafiosa: Ricerca e Analisi Psicologica". L'evento, promosso dall'assessorato al Contrasto delle Dipendenze Patologiche, alla Legalità, ai Beni Confiscati guidato dall'assessore Biagio Sciortino, in collaborazione con gli assessori alle Politiche Sociali Emanuele Tornatore e alla Pubblica Istruzione Antonella Insinga si propone di esplorare il fenomeno mafioso da una prospettiva psicologica e sociale.
Il ciclo di incontri, coordinato dal professor Girolamo Lo Verso, docente di psicoterapia e psicologia del fenomeno mafioso all'Università di Palermo, si svolgerà in diverse giornate dal 22 ottobre al 13 dicembre 2025. Le discussioni saranno moderate dalla giornalista Marina Mancini, e saranno introdotte dall'assessore alle Dipendenze Patologiche Biagio Sciortino. Gli incontri si avvarranno del contributo della criminologa Giusy La Piana.
Il programma dettagliato degli incontri prevede:
22 ottobre 2025 (dalle 11:00 alle 13:00, Liceo Scientifico D'Alessandro):
Il professor Girolamo Lo Verso interverrà insieme al dottor Leonardo Seidita, psicologo e psicoterapeuta, e al dottor Andrea Giostra, psicologo e criminologo.
Verrà discusso il testo "La clinica gruppoanalitica oggi in Italia: inquadramenti teorici ed esperienze di cura nel sociale", curato dallo stesso Lo Verso.
28 ottobre 2025 (dalle 10:00 alle 13:00, Liceo Classico Scaduto):
Gli interventi vedranno la partecipazione del professor Girolamo Lo Verso, della professoressa Flora Inzerillo, psicologa e psicoterapeuta, e del dottor Leonardo Seidita.
Il testo in esame sarà "D'amore e d'altre cose: Eros, vita e clinica", scritto da Anna Ferraro, G. Lo Verso e Flora Inzerillo.
5 novembre 2025 (dalle 10:00 alle 13:00, IIS L. Sturzo):
L'incontro, incentrato sull'antropologia mafiosa, vedrà la partecipazione del procuratore Leonardo Agueci e della professoressa Cecilia Giordano, docente di psicoterapia e psicologia del fenomeno mafioso. Il testo di riferimento sarà "Quando Giovanni diventò Falcone" di G. Lo Verso.
14 novembre 2025 (dalle 10:00 alle 13:00, IIS L. Sturzo):
Interverranno il professor G. Lo Verso, il dottor Leonardo Seidita, e Roberta Gatani, nipote del Giudice Paolo Borsellino. Sarà analizzato il libro "Cinquantasette giorni, ti porto con me alla casa di Paolo" di Roberta Gatani e Salvatore Borsellino.
25 novembre 2025 (dalle 10:00 alle 13:00, IPS Salvo D'Acquisto):
L'incontro vedrà la partecipazione del dottor Leonardo Seidita, dell'assessore Emanuele Tornatore e della dottoressa Vittoria De Lisi, fidanzata dell'agente di scorta Vincenzo Li Muli. Verrà esaminato il libro "Cinque vite" di Mari Albanese, dedicato alle vittime dell'attentato a Giovanni Falcone.
5 dicembre 2025 (dalle 10:00 alle 13:00, Liceo Artistico R. Guttuso):
Interverranno il professor G. Lo Verso e il dottor Leonardo Seidita, con la discussione del libro "La vita è altrove" di Graziella Zizzo.
13 dicembre 2025 (dalle 10:00 alle 14:00, Liceo Classico Scaduto):
La giornata conclusiva, dal tema "Esperienze di vita", vedrà la partecipazione del professor Maurizio Gasseau, professore di psicologia dinamica, e del dottor Leonardo Seidita. Saranno esaminati i testi "Il lavoro clinico con i gruppi" di G. Lo Verso e "Gruppi online e psicodramma" a cura di Maurizio Gasseau, Wilma Scategni e Leonardo Seidita. Interverrà anche Calogero Lo Piccolo, e la giornata si concluderà con gruppi di elaborazione psicodrammatica e un gruppo analitico.
Gli assessori Biagio Sciortino, Emanuele Tornatore e Antonella Insinga hanno espresso il loro sostegno all'iniziativa, sottolineando l'importanza di affrontare queste tematiche per la crescita della comunità.
Anche il sindaco FIlippo Maria Tripoli ha voluto esprimere il proprio compiacimento per l'evento: "Questo ciclo di incontri non è solo un'opportunità di approfondimento culturale e scientifico, ma rappresenta un tassello fondamentale nel nostro impegno per promuovere la legalità e la consapevolezza nella nostra comunità. L'analisi del fenomeno mafioso da una prospettiva psicologica ci permette di comprendere le sue radici più profonde e di offrire strumenti concreti per contrastarlo. Ringrazio tutti i relatori e gli studenti che parteciperanno."
Marina Mancini
ufficio stampa