Si è concluso con grande interesse il convegno su “La perequazione urbanistica. Evoluzioni e occasioni di sviluppo”, tenutosi ieri, 9 dicembre, presso la sala Martorana Fumagalli di Villa Butera.
L'evento, promosso dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori (P.P.C.) della Provincia di Palermo, ha acceso i riflettori su un tema necessario per lo sviluppo territoriale: la perequazione urbanistica e le implicazioni della nuova legge regionale in materia di Piani Urbanistici Generali (PUG). 
L'Ordine ha riconosciuto ai professionisti partecipanti 4 Crediti Formativi Professionali (CFP).
 Il confronto è stato aperto dai saluti istituzionali del sindaco di Bagheria, che ha tenuto per sé la delega all'Urbanistica, Filippo Maria Tripoli, il quale ha sottolineato l'importanza di un dibattito aperto e partecipato, privo di pregiudizi, come elemento fondamentale per affrontare il tema dell'urbanistica a Bagheria.
I lavori sono stati introdotti e moderati dall'architetto Luca Spanò, consigliere dell'Ordine degli Architetti P.P.C. di Palermo e consulente del sindaco in materia urbanistica.
Dal confronto è emerso un quadro conoscitivo ampio e approfondito sull'istituto della perequazione urbanistica, analizzato nelle sue diverse fasi evolutive: L'ingegner Vincenzo Aiello, già dirigente e responsabile del procedimento del vigente Piano Regolatore Generale, ha illustrato la previsione antesignana della perequazione all'interno del PRG vigente, in forza delle direttive generali impartite dal Consiglio comunale dell'epoca.
L'ingegner Nunzio Santoro, attuale dirigente della Direzione V Urbanistica del Comune di Bagheria, ha analizzato le varie fasi istruttorie che hanno condotto alla recente fase di attuazione delle predette previsioni.
Gli interventi dei consiglieri dell'Ordine degli Architetti di Palermo hanno fornito una prospettiva tecnico-normativa e storica: L'architetto Tommaso Aiello ha illustrato come l'istituto della Perequazione si inserisca in modo imprescindibile negli obiettivi di sostenibilità ambientale dei PUG, come sancito dalla Legge Urbanistica Regionale n. 19/2020.
L'architetto Salvino Lo Cascio ha condotto un'analisi di come la storia dell'urbanistica in Italia e in Europa abbia condotto alla perequazione quale strumento di equità nel riconoscimento dei diritti edificatori, pur rilevando opportunamente alcune lacune nella stessa normativa regionale.
L'architetto Luca Spanò ha inoltre enunciato le modalità con cui un privato può realizzare opere pubbliche a scomputo degli oneri concessori dovuti all'Amministrazione, nell'ambito di un piano di perequazione urbanistica.
Hanno arricchito il dibattito anche il geometra Carlo Tripoli, già responsabile del settore Urbanistica e co-progettista del vigente strumento urbanistico, e l'architetto Mauro Piantina, vicepresidente dell'Ordine.
Il dibattito si è rivelato fondamentale per far emergere le peculiarità delle previsioni urbanistiche locali attraverso una sana discussione tra professionisti tecnici, anche alla luce delle recenti disposizioni normative e in vista dell'approssimarsi della redazione del nuovo PUG di Bagheria.
Un contributo significativo è stato portato anche dall’architetto Pino Fricano, ex Sindaco della Città, e da numerosi professionisti del territorio che hanno potuto confrontarsi sulle opportunità che la perequazione urbanistica può generare a Bagheria e sulle possibili future iniziative.
L'Amministrazione comunale ringrazia l'Ordine degli Architetti di Palermo per l'iniziativa e tutti i partecipanti per aver contribuito a una discussione costruttiva che si pone come punto di partenza per una rinnovata visione di sviluppo urbano per Bagheria, in linea con gli strumenti normativi più attuali.

 

MM
ufficio stampa

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