Il Consiglio Comunale di Bagheria conclude una seduta produttiva: approvate misure finanziarie e mozioni importanti per la comunità
Pubblicato il 11 giugno 2025 • Comunicati , Consiglio comunale
Si è conclusa ieri, martedì 10 giugno 2025, una seduta particolarmente ricca del Consiglio comunale di Bagheria. L'assise ha esaminato e approvato un elevato numero di punti all'ordine del giorno, che spaziano dalla regolarizzazione di debiti fuori bilancio a importanti variazioni di bilancio, fino all'approvazione di significative mozioni.
Durante la seduta, il Consiglio ha approvato a maggioranza diverse deliberazioni riguardanti il riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze emesse a favore di cittadini e un'azienda (M.A., B.V., M.E. S.R.L. in liquidazione e C.G.), in conformità all'articolo 194, comma 1, lettera A) del D.Lgs. n. 267/2000. Sono state inoltre approvate a maggioranza diverse variazioni di bilancio, in particolare: l'utilizzo di quote accantonate del risultato di amministrazione (ex art. 175, comma 3, lett. C) ed art. 187 comma 3 D.Lgs. n. 267/2000); l'utilizzo di quote destinate agli investimenti del risultato di amministrazione per la manutenzione straordinaria di loculi e strade comunali (ex art. 175, comma 3, lett. C ed art. 187 comma 3 D.Lgs. n. 267/2000); la variazione al bilancio di previsione finanziario 2025/2027 per l'assegnazione definitiva degli importi ai comuni della quota dei trasferimenti regionali, specificamente per la spendibilità del 2% del gettito regionale IRPEF - Democrazia Partecipata (ai sensi dell'art. 175, comma 2 del D.Lgs. n. 267/2000); l'utilizzo di quote vincolate del risultato di amministrazione al 31/12/2024 per l'applicazione di quota di avanzo vincolato nell'esercizio 2025 al bilancio di previsione 2025/2027, destinata alla quota servizi fondo povertà 2020 (ex art. 175, comma 3, lett. C) D.Lgs. n. 267/2000).
È stata inoltre approvata all'unanimità una variazione al bilancio di previsione finanziario 2025/2027 per il fondo solidarietà - Servizio Asacom (ai sensi dell'art. 175, comma 2 del D.Lgs. n. 267/2000). Un punto all'ordine del giorno, l'Istituzione di una Commissione Speciale di Inchiesta, è stato invece respinto.
Tra le mozioni discusse e votate, tre in particolare si distinguono, si tratta dell'ampliamento degli orari di apertura della Biblioteca Comunale: È stata approvata a maggioranza la mozione n. 5/2025, presentata dal Consigliere Federico Guzzo e sottoscritta da altri sette consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione. La mozione mira all'apertura pomeridiana della Biblioteca Comunale tutti i giorni feriali. Il Sindaco, intervenuto durante la discussione, ha confermato che l'Amministrazione sta già lavorando in questa direzione, con l'obiettivo di garantire l'apertura con orario continuato già dal 1° luglio.
Altra mozione: la ricostituzione del Consiglio comunale dei ragazzi: Il Consiglio ha approvato all'unanimità la mozione n. 6/2025, presentata dal Consigliere Luca Pagano e sottoscritta da altri quattordici consiglieri. Questa decisione mira a ripristinare il Consiglio comunale dei ragazzi, uno strumento per promuovere l'educazione civica e la partecipazione delle giovani generazioni alla vita democratica della città.
Infine votate anche le mozioni n.7/2025 e n. 8/2025,la prima presentata dal consigliere Michele Rizzo, presidente della II Commissione comunale, più altri undici consiglieri e la seconda presentata dal consigliere comunale Sergio Cannizzaro entrambe riguardanti le verifiche IMU e inviti al contraddittorio, questioni molto sentite dai cittadini.
La n. 7/2025 è stata approvata a maggioranza, la n.8/2025 all'unanimità. Le mozioni affrontano la problematica degli "inviti al contraddittorio" relativi all'IMU sulle aree qualificate come edificabili, una questione che ha interessato molti cittadini a seguito della rimodulazione dell'imposta. L'obiettivo è adottare una nuova delibera che riduca il valore delle aree, rendendolo più aderente al valore di mercato attuale e alle condizioni reali dei terreni. In particolare, per le aree oggetto di perequazione, si è chiesto di rimodulare l'imposta al momento dell'approvazione della perequazione o, se non normativamente possibile, di adeguarla all'eventuale indennità di esproprio.
La seduta di ieri ha quindi confermato l'impegno del Consiglio comunale di Bagheria nel gestire le sfide amministrative e nel rispondere alle esigenze dei cittadini attraverso un'azione legislativa attenta e mirata.
MM
Ufficio stampa