Comunicazione dall'A.Ge. sul convegno sul bullismo del 5 maggio prossimo
Pubblicato il 3 maggio 2017 • Comunicati
Riceviamo e pubblichiamo:
In merito al convegno sul bullismo che si terrà venerdì 5 maggio alle ore 10,00 a palazzo Cutò, l' A.Ge. (Associazione Genitori - Sezione di Bagheria ) ha inviato una nota che di seguito alleghiamo:
L'esperienza maturata in questi anni di attività nel territorio bagherese - che ci ha visti interagire con le istituzioni cittadine e scolastiche mediante il nostro contributo di impegno civico - ci suggerisce e ci incoraggia a svolgere il ruolo di facilitatore per il dialogo tra soggetti istituzionali sul tema del bullismo e del cyberbullismo, che nel nostro territorio merita una migliore definizione di ruoli e competenze.
Oggi per attuare un'efficace azione di contrasto e di prevenzione, la sola collaborazione tra le due fondamentali agenzie formative, famiglia-scuola, non è sufficiente ad affrontare casi e vicende, che rivestono sempre più i connotati di vera, concreta, diffusa e continua emergenza sociale.
Il fenomeno del bullismo, non può essere affrontato saltuariamente con interventi sporadici, spinti dalle emergenze e con la buona volontà di singole istituzioni; riteniamo altresì che sia ormai imprescindibile un'azione strutturata e sistemica che veda meglio definititi ruoli, funzioni e responsabilità di tutti i soggetti interessati alla problematica: scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, associazioni genitoriali, Comune, Commissariato di Polizia, ASP nelle diverse articolazione dei suoi uffici preposti – Ser.T., servizio territoriale di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, centro di salute mentale.
Il Convegno rappresenta il primo passaggio di un percorso che necessariamente deve portare ad un’ integrazione delle azioni svolte in termini di prevenzione, sensibilizzazione, d’informazione e di formazione da parte tutti i soggetti istituzionali interessati sui temi del bullismo e del cyberbullismo.
Si auspica che possa costituire l’occasione per la proposizione a redigere e sottoscrivere un protocollo d'intesa con i portatori d’interesse e le agenzie formative,per definire un quadro di certezza sulle articolate problematiche del fenomeno in questione a vantaggio delle famiglie e degli alunni delle scuole bagheresi , in maniera che si possano definire procedure, tempi e responsabilità in ordine alla modalità d’intervento sui soggetti interessati ai fatti di bullismo (autore, vittima e relative famiglie).