"Aranci ri ‘ntierra". Progetto di ricerca-intervento di rigenerazione degli scenari urbani. Giornata di studio e condivisione a villa Butera mercoledì 13 marzo

Pubblicato il 11 marzo 2024 • Comunicati , Giovani , Sociale

Mercoledì 13 marzo 2024, si svolgerà, a Bagheria, una giornata di studio e condivisione delle esperienze della raccolta delle arance amare che ha visto coinvolti i ragazzi e le ragazze della comunità terapeutica “Casa dei giovani” e del progetto "Maddalena" con il patrocinio del Comune di Bagheria. 

"Aranci ri ‘ntierra" è un progetto di ricerca-intervento di rigenerazione degli scenari urbani nel Comune di Bagheria - spiegano gli organizzatori - Già a partire dal 2021 gli utenti ospiti della Comunità terapeutica Casa dei Giovani, in collaborazione con il Comune di Bagheria, sono stati coinvolti nella raccolta delle arance amare prodotte dagli alberi che insistono nelle principali vie della cittadina bagherese, al fine di realizzare una confettura di arancia amara, confezionata ad hoc e poi distribuita alla cittadinanza a scopo solidale o regalata in occasione di celebrazioni ed incontri istituzionali in Comune. 
Tale iniziativa, che si è tradotta in un vero e proprio intervento di “rigenerazione degli scenari urbani”, oltre a rappresentare una occasione di riscatto sociale, ha consentito ai ragazzi della Comunità terapeutica Casa dei Giovani,  laddove sottoposti a misura giudiziaria - nell’ottica della giustizia riparativa – di svolgere attività di pubblica utilità, per valorizzare le risorse presenti nel territorio.
Quest’anno il progetto vede coinvolti, oltre agli ospiti presenti all'interno della struttura residenziale di Bagheria che stanno portando avanti un programma terapeutico per la cura delle dipendenze patologiche, anche le donne migranti afferenti al Progetto Maddalena, che da anni si occupa di interventi volti al contrasto della Tratta. 
Il progetto quest’anno si avvale del partenariato scientifico dell’Università LUMSA “Santa Silvia” di Palermo - Corso di Laurea in “Scienze del servizio sociale e del non profit” classe L39. Il progetto, per la forte valenza sociale, ha sortito l’interesse scientifico all’interno degli insegnamenti di “Sociologia delle migrazioni e politiche migratorie”, di “Metodi e tecniche della progettazione sociale” e del laboratorio “Periferie e lavoro sociale” e vedrà coinvolti gli studenti nell’osservazione, nell’elaborazione e nell’analisi dei dati, di rilettura e significazione dell’esperienza nei termini progettuali.

La giornata organizzata dalla “Casa dei giovani” ets di Bagheria e dal comune di Bagheria, con il partenariato scientifico dell'università Lumsa “Santa Silvia” di Palermo, si svolgerà in due momenti.
Dalle ore 9:00 alle ore 11:00 sono in programma interviste alla cittadinanza e alle istituzioni coinvolte a cura degli studenti della sede Lumsa “Santa Silvia” di Palermo del corso di laurea in Scienze del servizio sociale e del non profit L39.
Dalle 11:30 alle 13:00 si svolgerà un convegno presso la sala "Borremans" di villa Butera al quale parteciperà,  per i saluti istituzionali, il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli.
Interverranno, Folco Cimagalli presidente del corso di laurea in Scienze del servizio sociale della sede Lumsa di Roma; Carlo Petta direttore di sede Lumsa “Santa Silvia” di Palermo; Don Salvatore Lo Bue direttore della “Casa dei giovani” ets ; Biagio Sciortino presidente nazionale INTERCEAR e vice direttore della “Casa dei giovani” ets; Rosalia Iovino dice il direttore di sede Lumsa “Santa Silvia” di Palermo; Cinzia Mantegna, Emilio Vergani, Leonardo Seidita docenti Lumsa “Santa Silvia” di Palermo; Stefania Rossello coordinatrice progetto Maddalena Ente Nazionale Antitratta; Antonio Fricano presidente consorzio APO Sicilia.

ufficio stampa