Mostra personale di Elena Arnone

Pubblicato il 18 dicembre 2023 • Mostre , Presentazioni

 

Pubblicato il 18 dicembre 2023 • Comunicati

 

“Legami” è il titolo della mostra personale di Elena Arnone che sarà inaugurata sabato 23 dicembre, alle ore 16:00, presso villa san Cataldo. Questo è uno degli eventi che arricchiranno il cartellone di appuntamenti del Natale 2023.

La mostra, allestita nella chiesetta sconsacrata di villa San Cataldo, raccoglie circa 20 dipinti dell'artista .

All'inaugurazione sarà presente per i saluti istituzionali il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli e la consigliera Antonella Insinga, promotrice dell'evento che gode del patrocinio del comune di Bagheria.

La mostra sarà visitabile dal 23 dicembre 2023 al 3 Gennaio 2024 dal martedì alla domenica dalle ore 9:00 alle ore 17:00.

"La formazioni di legami chimici tra gli atomi, e, l'energia coinvolta nella formazione di questi ultimi ci fa pensare che nella vita come in chimica un legame è quella forza di attrazione che tiene uniti più elementi. È quella forza che va oltre il contatto fisico, la vicinanza, la vista. I legami percorrono strade invisibili fino ad arrivare nella testa... Si diramano in tante viuzze chiamate comprensione, ascolto, empatia, appartenenza. Tutto quello che conta nella vita è creare legami profondi di amore e di amicizia dove è fondamentale il rispetto della gioia per le reciproche vite.

Elena Arnone nasce a Palermo l'11/07/1973. Pur essendo appassionata di disegno fin da bambina, comincia a dipingere solo verso i 30 anni, dopo il matrimonio. Il suo primo dipinto che ritrae una famiglia appena nata, nasce dopo aver saputo dell'arrivo della sua primogenita Giulia . Nel frattempo si laurea in tecniche di laboratorio biomediche e comincia a lavorare all'IZS di Palermo dove si occupa per anni di esami chimico- clinici, ma la sua vera passione è  la pittura. Non ha una formazione artistica specifica, non ha studiato in accademia e soprattutto non ha una tecnica pittorica ben delineata, ma da sempre ama mescolare i colori e come dicono i suoi ragazzi Giulia e Gabriele, "lei ama riempire la nostra vita di colori, i suoi colori, quelli strani, mescolati con le mani, usati con creatività e voglia di sorridere alla vita per far sorridere le persone che ama.

La sua formazione scientifica e il suo vissuto hanno reso il tema dei legami un punto cardine nella sua vita, tanto da riproporlo in ogni sua opera ...dove le emozioni sono rese vive dalla fluidità delle pennellate. Per questo in moltissimi dei suoi dipinti vengono ritratti degli abbracci, perché è proprio in un abbraccio che si concentra tutta l'energia di un legame... Il cuore batte forte e il tempo sembra fermarsi, il cuore non invecchia mai e la mente non smette mai di sognare.

Da diversi anni le è stata diagnosticata una malattia neurologica, una forma di Parkinson giovanile e spesso deve trascorrere dei lunghi periodi in ospedale dove dipinge pareti, lenzuola perfino le traverse portando tanta allegria e conforto agli altri ammalati.